Maria Grazia Cucinotta

Volto noto del grande e del piccolo schermo, attrice, produttrice e regista apprezzata in Italia e all'estero, Maria Grazia Cucinotta diventa simbolo della bellezza siciliana nel mondo nel 1994, quando interpreta Beatrice, protagonista femminile del film Premio Oscar Il postino, con Massimo Troisi e Philippe Noiret, girato tra Procida e Salina. Prima di allora, l’attrice messinese aveva già esperienze nel campo della moda e della tv (terza a Miss Italia nel 1987, valletta di Renzo Arbore nel programma di Rai 1 Indietro tutta!, protagonista del videoclip della canzone Diamante di Zucchero), oltre che del cinema. È però l’indimenticabile pellicola di Michael Radford, ispirata alla storia di Neruda e ricordata anche per essere l’ultima in cui compare Massimo Troisi, a decretarne il successo internazionale. Appare in numerosi film in televisione e al cinema, da I laureati di Pieraccioni (1995) a Ho solo fatto a pezzi mia moglie con Woody Allen e Sharon Stone (2000), sino a Vaniglia e cioccolato di Ciro Ippolito (2004), premiato da pubblico e critica. Nel 2005 esordisce oltreoceano nei panni di produttrice cinematografica con il film All the Invisible Children, diretto a più mani da registi come Emir Kusturica, Spike Lee, Ridley Scott e John Woo. Negli Stati Uniti è nota anche per essere comparsa, nel 1999, nel film Il mondo non basta, diciannovesimo nella saga dell’agente 007. Oltre al cinema americano, che la vede impegnata come produttrice e attrice, continua a interpretare in Italia diversi ruoli in film, fiction e miniserie, sperimentando anche il doppiaggio. È madrina del Festival del Cinema di Venezia nel 2009 e del Mare Festival di Salina, giunto, nel 2014, alla terza edizione. Nel 2011 debutta come regista con il cortometraggio Il Maestro, in concorso a Venezia nella sezione Controcampo Italiano. Da sempre impegnata nel sociale, è testimonial di svariate iniziative benefiche.