Foto Profilo di Orazio Sturniolo
Orazio Sturniolo, videomaker e artista, nato a Messina nel 1979, si presenta così nel testo introduttivo della mostra “Dieci per Dieci” tenutasi nel Teatro Vittorio Emanuele di Messina nel febbraio del 2015: “Distruttore del linguaggio, anticanonico, anarchico e stronzo. La sua arte incoerente e spesso incomprensibile trova ispirazione dall’attualità e dalle questioni sociali di cui anch’esso risulta vittima. La sua missione è rendere l’arte definitivamente inutile, assodato che lo sia già, ma imbellettata da patinature televisive e soprattutto serva del dio denaro”[1]. I suoi video, alcuni dei quali visionabili su youtube, sono caleidoscopici e vertiginosi mix d’immagini e suoni in violento ossimoro, Hitler e il cartone animato Disney per citare l’esempio più eclatante (Idiosincrasia n .1, 2009). Non vi è una narrazione, tantomeno un qualche tipo di senso, si tratta di veri e proprio elettroshock visivi che assaltano la mente della spettatore annientandone rapidamente la resistenza.
[1] Spazio Libero Officina Artistica: Dieci per Dieci, testo di introduzione alla mostra presso il Teatro Vittorio Emanuele di Messina, 20 – 27 febbraio 2015, p. 3.