Giuseppe Brancato

E’ nato a Messina nel 1945. Docente di progettazione per l’Oreficeria, presso l’Istituto d’arte “Ernesto Basile” di Messina, dal 1967 al 2003, ha iniziato la sua attività artistica nel 1964, lavorando nei settori della grafica, della pittura e della scultura. Da allora è stato presente in numerose rassegne nazionali ed internazionali. A partire dagli anni ’90 si è dedicato alla realizzazione di grandi sculture per l’arredo urbano: come il monumento alla Terra e alla cultura del mondo contadino a Montedoro (1994), la Fonte della vita sul lungomare di Roccalumera (1996), la Fontana del germoglio di Alì Terme (1997) e molte altre sparse su tutto il territorio nazionale. Brancato si è anche dedicato alla grafica, appresa nello studio di Anna Scalia, e alla ceramica (Formelle della via Crucis, chiesetta dei Miracoli di Sperone, 1998), sviluppando una peculiare e organica visione tra le suggestioni della natura e il segno dell’uomo.