Reazionaria (Prima spara e poi spiega)

Title: 
Reazionaria (Prima spara e poi spiega)
Testo Ridotto: 

Reazionaria (prima spara e poi spiega) è uno spettacolo di Paride Acacia, autore, attore, regista e musicista messinese noto soprattutto per aver interpretato il ruolo di Gesù nel musical Jesus Christ Superstar, diretto da Massimo Romeo Piparo. Realizzato dalla Compagnia Efrem e interpretato da Mariapia Rizzo, Giovanni Maria Currò e Ivan Giambirtone, si avvale della regia di Acacia e dello stesso Currò. La storia messa in scena prende spunto dagli anni di piombo italiani, raccontandoli attraverso un immaginario percorso tra Roma e Messina, in un ventennio che va dal 1979 al 1999. 

Testo Medio: 

Reazionaria (prima spara e poi spiega) è uno spettacolo di Paride Acacia, autore, attore, regista e musicista messinese noto soprattutto per aver interpretato il ruolo di Gesù nel musical Jesus Christ Superstar, diretto da Massimo Romeo Piparo. Realizzato dalla Compagnia Efrem e interpretato da Mariapia Rizzo, Giovanni Maria Currò e Ivan Giambirtone, si avvale della regia di Acacia e dello stesso Currò. La storia messa in scena prende spunto dagli anni di piombo italiani, raccontandoli attraverso un immaginario percorso tra Roma e Messina, in un ventennio che va dal 1979 al 1999. Al centro della trama, l’amicizia tra Patrizia e Graziano, chiusa alla soglia degli anni ’80 dalla morte di quest’ultimo, ucciso da un colpo di pistola in una delle tante lotte di piazza di quegli anni. Spetta a Patrizia, la “compagna” del cuore, sopportare il peso di una vita da reduce, il vuoto incolmabile di un rapporto di amicizia e lotta armata finita sull’asfalto di una strada, il senso di colpa che solo la vendetta, nella sua mente, potrà placare. Nelle note di regia Reazionaria è descritto come «un thriller psicologico a tratti esilarante e surreale, con un apparente, quanto annunciato capro espiatorio; uno scavare a fondo l’immenso universo femminile, la sua dimensione di amicizia, di complicità; e sullo sfondo la sbornia degli anni della contestazione». 

Testo Esteso: 
Reazionaria (prima spara e poi spiega) è uno spettacolo di Paride Acacia, autore, attore, regista e musicista messinese noto soprattutto per aver interpretato il ruolo di Gesù nel musical Jesus Christ Superstar, diretto da Massimo Romeo Piparo. Realizzato dalla Compagnia Efrem e interpretato da Mariapia Rizzo, Giovanni Maria Currò e Ivan Giambirtone, si avvale della regia di Acacia e dello stesso Currò. La storia messa in scena prende spunto dagli anni di piombo italiani, raccontandoli attraverso un immaginario percorso tra Roma e Messina, in un ventennio che va dal 1979 al 1999. Al centro della trama, l’amicizia tra Patrizia (Rizzo) e Graziano (Currò), chiusa alla soglia degli anni ’80 dalla morte di quest’ultimo, ucciso da un colpo di pistola in una delle tante lotte di piazza di quegli anni. Graziano si scioglie sull’asfalto, attore o comparsa dell’ennesima manifestazione armata. Lì finiscono i suoi vent’anni e nessuna commemorazione, nessuno slogan scritto sul muro potrà restituirgli la gioventù rubata; rimane prigioniero di un mito, martire senza volerlo, mentre il suo nome sarà urlato nelle piazze e nei cortei di tutta Italia. In piedi in un mondo di rovine rimane Patrizia, la “compagna” del cuore, quella con cui ha condiviso esperienze di movimento, lotta armata e l’ultima marcia contro i celerini al soldo del borghese. Patrizia sopporta a stento il peso di una vita da reduce, il vuoto incolmabile di un’amicizia sospesa sui gradini in mezzo ad una piazza, il senso di colpa che solo la vendetta nella sua mente può placare. Si incamminerà, da brava militante, verso la scorciatoia del rancore, lì dove finiscono tutte le analisi ed inizia la fede cieca nella vendetta, nella rappresaglia. Tra convulsi movimenti politici e studenteschi, in un clima arroventato dal terrorismo, dalla lotta armata di brigate rosse e nere, sullo sfondo del rapimento e dell’uccisione di Aldo Moro, della legge sul divorzio e sull’aborto e altro ancora, si colloca l’esistenza di questi due giovani studenti che, ha scritto il critico Gigi Giacobbe (Lemaschere.net), mangiano Marx, Mao e Sandokan, simpatizzano troppo facilmente per i giovani con pistola, passamontagna e fazzoletto alla bocca di Autonomia Operaia, scelgono i propri nemici tra gli uomini in divisa e si convincono che ammazzarne uno è per educarne cento.
Nelle note di regia Reazionaria è descritto come «un thriller psicologico a tratti esilarante e surreale, con un apparente, quanto annunciato capro espiatorio; uno scavare a fondo l’immenso universo femminile, la sua dimensione di amicizia, di complicità; e sullo sfondo la sbornia degli anni della contestazione». E ancora:
Non un’operazione souvenir del come eravamo, né una ricostruzione nostalgica o oleografica degli anni di piombo, ma una cruda analisi delle pulsioni, degli istinti, che stanno alla base di ogni essere umano in 'forma', di uno spirito libero che sa far carico su di sé di un'immensa tragedia. Un’analisi, vista dal di qua, di chi impugnava le p38 come se avesse impugnato con nonchalance una racchetta da tennis. Senza il tono dei reduci, senza giustificazioni di sorta, senza la retorica della lettura ideologica, ma una fredda e appassionante storia di amicizia, pistole, spettri sensi di colpa e fenomeni di Sincronicità.
Inserito nella sezione “Eventi speciali” della Sala Laudamo, nella stagione teatrale in cui è andato in scena, lo spettacolo è stato accompagnato da un seminario di approfondimento sul decennio, complesso e cruciale, degli anni Settanta, condotto da studiosi e autori che si sono cimentati sul tema. 
 
Tag Senza Madre Opera: 
Data e Luogo Opera: 

Reazionaria, in scena

Luogo: 
Messina, Sala Laudamo
Mappa: 
2011
Tag Data Opera: 
Thursday, January 13, 2011
Data Completa Certa (Nuovo Formato): 
Thursday, January 13, 2011
Data Certa (Solo Anno) (Nuovo Formato): 
2011
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