Fortunato Misiano

Dopo aver lasciato la città natale, Messina, in seguito al terribile sisma del 1908, Fortunato Misiano si trasferisce a Roma con la famiglia, dove, ancora giovanissimo, inizia a frequentare il mondo del cinema, prima come comparsa e poi con diversi ruoli organizzativi legati alla produzione, compreso quello di direttore, svolto per varie imprese cinematografiche. Nel 1945, infine, fonda una propria casa di produzione e distribuzione, la Ediroma, poi divenuta Romana Film, che fu molto attiva nei decenni successivi specializzandosi in generi popolari, come film musicali, melodrammatici, d’avventura, e, poi, il genere storico-mitologico e poliziesco. Nel 1947 escono Dove sta Zazà? di Giorgio Simonelli e Sperduti nel buio di Camillo Mastrocinque, remake da un classico di Nino Martoglio, ma il vero successo arriva con Monaca Santa, di Guido Brignone, veterano del muto, l'anno successivo. Seguiranno un centinaio di pellicole, che riscuotono un grande successo di pubblico nel cinema italiano dell’epoca, affezionato al mélo, soprattutto di matrice napoletana. Tra i registi che più hanno lavorato nei film prodotti da Misiano con la Romana Film ci sono, oltre a Guido Brignone, Luigi Capuano, Pino Mercanti, Domenico Paolella, Umberto Lenzi, Piero Pierotti.