Paride Acacia

Cantante ed autore, Paride Acacia inizia la sua carriera alla fine degli anni ’80 con il gruppo rock "Dick Dastarbly", cui seguono, negli anni, altre collaborazioni musicali e, nel 2005, l’esperienza di corista in Rai. Ma il suo nome si lega soprattutto alla storia del musical in Italia, dopo l’esordio del 1994 nei panni del protagonista di Jesus Christ Superstar realizzato da Massimo Romeo Piparo, in replica per un ventennio, sino all’allestimento del 2014, in cui interpreta la parte di Hannas. Sotto la direzione di Piparo, Paride Acacia ha recitato, tra l’altro, in Evita, Tommy, La Febbre del Sabato Sera, con un cast che annovererà, negli anni, Rocky Roberts, Bob Simon, Stefano Masciarelli; My Fair Lady, in cui si sono susseguiti Olivia Cinquemani, Luca Ward, Vittoria Belvedere; Alta Società con Vanessa Incontrada; Rinaldo in campo con Serena Autieri. A teatro, dove si è formato frequentando corsi e laboratori, e dove ha svolto anche attività didattica, lo ritroviamo in spettacoli di prosa, come Malacarne, adattamento dal romanzo di Giosuè Calaciura per la regia di Nicola Calì, accanto a Gigi Burruano e Anna Galiena in Hieros, nel teatro danza con lo spettacolo Odisseo della compagnia di Roberto Zappalà, in Le Muse e l’inCanto per la regia di Auretta Sterrantino. Ha scritto ed interpretato il cortometraggio La locandina rossa (2000) e ha inoltre preso parte al film di Fabio Segatori Ragazze a mano armata (2014), con Karin Proia, Federica de Cola, Giovanna D'Angi, Gianna Verdelli, Piero Maggiò, Ela Carnabuci, Giorgio Casella, Massimiliano Frateschi, Nino Frassica. La sua poliedrica attività artistica comprende anche la scrittura narrativa: l’editore Giraldi pubblica nel 2007 il suo primo romanzo, I sogni finiscono all’imbrunire, descrizione amara e ironica di una generazione precaria cresciuta in una città del Sud. Ha scritto e diretto gli spettacoli della propria compagnia Efrem Reazionaria (2011), con Giovanni Maria Currò e Mariapia Rizzo, Discorsi Sconnessi (2006), dove recita con Currò, liberamente tratto dal suo romanzo, Pneuma, Camposanto Monamour.