Tappa - Forte Cavalli
Sito a meno di dieci chilometri dal centro città, il Forte Cavalli è sede di un museo, oltre che un suggestivo punto di osservazione sul panorama dello Stretto.
La peculiare posizione strategica della città fa di Messina uno dei punti cruciali per il controllo militare del Mediterraneo. Matagrifone, Castellaccio, Castel Gonzaga, Cittadella sono i quattro nomi dei quattro castelli che difendevano Messina in età medievale e moderna. A questi va aggiunta una corona di forti costruiti dal neonato stato italiano alla fine del XIX secolo. Scoprili in questo percorso.
Sito a meno di dieci chilometri dal centro città, il Forte Cavalli è sede di un museo, oltre che un suggestivo punto di osservazione sul panorama dello Stretto.
La punta nord orientale della Sicilia è il cuore mitico della città di Messina. Un panorama mozzafiato, enormi spiaggi, forti e insediamenti militari, un museo d’arte contemporanea, una fondazione, il faro e il monumentale pilone sono alcuni dei numerosi punti di interesse di Torre Faro, il piccolo centro di pescatori a 12 chilometri dal centro di Messina.
Posto sulle alture che danno sulle valli dei torrenti Giostra e Annunziata, il Forte San Jachiddu ospita oggi un’associazione che ne cura gli spazi verdi, bellissimo il giardino di piante grasse, e organizza eventi e manifestazioni culturali.
A pochissimi chilometri dal centro città, il forte Ogliastri è oggi sede di manifestazioni culturali e benefiche organizzate da associazioni di cittadini e dall’amministrazione comunale.
A pianta trapezoidale, con ponte levatoio e fossato, la struttura difensiva di Curcuraci è tra le meglio conservate del sistema difensivo progettato dal Ministero della Guerra tra il 1884 e il 1914. Posto 270 metri sopra il livello del mare, la fortezza è guarnita con quattro postazioni di artiglieria che sorvegliavano la costa da Capo Peloro a Capo Calavà.