Monografia n. 17 della collana Schizzo presenta, è un volume sceneggiato da Roberto Irace ed edito dal "Centro Fumetto Andrea Pazienza" di Cremona.
Quando qualcosa si rompe è una storia di evasione, di fuga da tutto ciò che è normale, consueto, in cui lo straordinario diviene nuova e mutevole regola e dove tutto trasmuta attraverso una lente d’ingrandimento possibilista e avveniristica.
Monografia n. 17 della collana Schizzo presenta, Quando qualcosa si rompe è un volume sceneggiato da Roberto Irace ed edito dal "Centro Fumetto Andrea Pazienza" di Cremona. Il CFAPaz è un’associazione di promozione dell’arte fumettistica che, sin dalla fine degli anni ’80, svolge la sua funzione editoriale congiuntamente a quella di talent scout di numerosi artisti, molti dei quali oggi fanno parte a pieno titolo del mondo del fumetto autoriale italiano.
Quando qualcosa si rompe è una storia di evasione, di fuga da tutto ciò che è normale, consueto, in cui lo straordinario diviene nuova e mutevole regola e dove tutto trasmuta attraverso una lente d’ingrandimento possibilista e avveniristica. L’intera vicenda è ambientata a New York, città dove la giovane protagonista, Liz, si sente svuotata, consumata da una vita priva significato. La routine quotidiana la fagocita e la esaurisce fino al punto di farla ritrovare, suo malgrado, in pigiama in mezzo alla strada. Soccorsa da Josephine, giovane trans con cui fa subito amicizia, Liz inizia ad avere delle visioni ricorrenti, apparentemente insensate, come quella in cui si riconosce nel deserto vestita da drag queen con piume che cadono dal cielo. Una notte, dopo una serata di bagordi trascorsa in discoteca, Liz e Josephine, in stato di ebbrezza avanzato, si ritrovano amanti, in un crescendo di colpi di scena che culmina con l’apparizione dell’Arcangelo Gabriele che annuncia loro che diventeranno genitori del nuovo Messia.
Le vignette, il cui taglio cinematografico, su sfondo nero, conferisce dinamismo alla lettura, appaiono puntuali e incalzanti. Le molte texture decorative, ispirate allo stile di Vanna Vinci, unite al bianco e nero sporco, fungono da vero e proprio collante tra le tavole, armonizzando graficamente i passaggi narrativi della storia. I personaggi, pur fortemente comunicativi nelle espressioni mimiche facciali, appaiono ancora legnosi, specie nelle anatomie.
Monografia n. 17 della collana Schizzo presenta, Quando qualcosa si rompe è un volume sceneggiato da Roberto Irace ed edito dal "Centro Fumetto Andrea Pazienza" di Cremona. Il CFAPaz è un’associazione di promozione dell’arte fumettistica che, sin dalla fine degli anni ’80, svolge la sua funzione editoriale congiuntamente a quella di talent scout di numerosi artisti, molti dei quali oggi fanno parte a pieno titolo del mondo del fumetto autoriale italiano.
Tramite la rivista Schizzo, in cui pubblica il numero sperimentale Sala d’attesa (assieme a Marco Lo Curzio e Gabriella Davì), e la collana Schizzo - presenta, composta da volumetti monografici, l’autrice ha l’occasione di sperimentare le proprie storie a fumetti in totale libertà espressiva. Quando qualcosa si rompe è una storia di evasione, di fuga da tutto ciò che è normale, consueto, in cui lo straordinario diviene nuova e mutevole regola e dove tutto trasmuta attraverso una lente d’ingrandimento possibilista e avveniristica. L’intera vicenda è ambientata a New York, città dove la giovane protagonista, Liz, si sente svuotata, consumata da una vita priva significato. La routine quotidiana la fagocita e la esaurisce fino al punto di farla ritrovare, suo malgrado, in pigiama in mezzo alla strada. Soccorsa da Josephine, giovane trans con cui fa subito amicizia, Liz inizia ad avere delle visioni ricorrenti, apparentemente insensate, come quella in cui si riconosce nel deserto vestita da drag queen con piume che cadono dal cielo. Una notte, dopo una serata di bagordi trascorsa in discoteca, Liz e Josephine, in stato di ebbrezza avanzato, si ritrovano amanti, in un crescendo di colpi di scena che culmina con l’apparizione dell’Arcangelo Gabriele che annuncia loro che diventeranno genitori del nuovo Messia.
Le vignette, il cui taglio cinematografico su sfondo nero conferisce dinamismo alla lettura, appaiono puntuali e incalzanti. Le molte texture decorative, ispirate allo stile di Vanna Vinci, unite al bianco e nero sporco, fungono da vero e proprio collante tra le tavole, armonizzando graficamente i passaggi narrativi della storia. I personaggi, pur fortemente comunicativi nelle espressioni mimiche facciali, appaiono ancora legnosi, specie nelle anatomie.
Galleria immagini "Quando qualcosa si rompe"
Copertina Quando qualcosa si rompe
Quarta di copertina
Tavola estratta da Quando qualcosa si rompe
Pubblicazione Quando qualcosa si rompe
2000 - Cremona - Quando qualcosa si rompe
Il fumetto era stato originariamente concepito per un altro progetto editoriale, naufragato poco prima della pubblicazione. Tuttavia, il sodalizio artistico tra Roberto Irace e la disegnatrice consentirà ai due autori, fisicamente distanti 1000 kilometri l’uno dall’altro, di instaurare una forte intesa lavorativa e di trovare una soluzione per la diffusione dell’opera.
2000 - Messina - Quando qualcosa si rompe
Nelle prime tavole, tra gli avventori del locale dove fanno colazione i due protagonisti, appaiono i componenti della Dave Matthews Band, gruppo musicale particolarmente amato dallo sceneggiatore.