Messina Santa - Percorso Devozionale

La tradizione vuole che la Vergine in persona abbia scritto una lettera “a protezione” dei messinesi. Il percorso devozionale è un piccolo viaggio tra le chiese e i monumenti che ancora oggi mantengono viva questa tradizione.

Statua di Papa Giovanni Paolo II

Realizzato in bronzo dallo scultore Guido Sgaravatti (Abano Terme, 1925), il monumento è stato inaugurato in occasione della venuta in città di Papa Giovanni Paolo II  (Wadowice, 1920 – Città del Vaticano, 2005). L’opera raffigura il Pontefice con le braccia aperte rivolto verso la stele con le scene della vita di S. Eustochia di Calafato (Messina,1434 – 1485),  badessa dell’Ordine di Santa Chiara, beatificata durante la visita del Pontefice. 

Campanile del Duomo di Messina

Il campanile del Duomo contiene il più grande orologio astronomico d’Europa. Costruito nel 1933, il complesso è ispirato all’orologio meccanico di Strasburgo, città di provenienza dei suoi ideatori: F. Klinghammer e T. Ungerer. La facciata del campanile è scandita da grandi finestroni all’interno dei quali automi meccanici rappresentano episodi e simboli della vita religiosa della città. Ogni giorno, a mezzo dì, la macchina dell’orologio prende vita sulle note dell’Ave Maria di Schubert.

Rampa della Colomba

Toponimo legato al prodigio della “Dama Bianca” e ai fatti della Guerra del Vespro, il nome della monumentale scale ricorda la leggende dal monaco che, dopo un apparizione in sogno della Vergine, chiese al Senato messinese di erigere un tempio lì dove una colomba sarebbe miracolosamente apparsa per indicare il luogo d’edificazione di un tempio in onore della Madonna.

Stele dell’Immacolata di Giuseppe Buceti

Realizzata dallo scultore Giuseppe Buceti nel 1758, la scultura fu solennemente inaugurata alla presenza del Clero, del Senato e delle numerose Confraternite cittadine, come omaggio al culto dell’Immacolata. Sulla base quadrata si innalzano quattro potenti volute scandite da cornici contenenti iscrizioni votive. Ai vertici del tronco di piramide quattro puttini reggono in mano fiori di bronzo. Sopra di essi quattro piccole volute sostengono il globo decorato da segni dello zodiaco, e da un serpente che insidia il tallone della figura avvolta in un esuberante panneggio barocco.

La Madonnina del Porto di Messina

La leggenda narra che nel 42 d.C. San Paolo venne a Messina, trovando nella città una grande accoglienza. Alcuni messinesi seguirono San Paolo nel suo viaggio in Palestina incontrando Maria che rispose all’atto di devozione con una lettera nella quale assicurava alla città perpetua protezione. La stele della Madonna delle Lettera (1934) è alta sessanta metri, mentre la scultura, realizzata da Tore Calabrò, poggia su un globo di rame dorato su cui svetta la statua della Vergine benedicente.

Pages