Foto Profilo Pietro Inzoli
Nasce a Mistretta nel 1868. Studia incisione con Gaetano Micale alla Scuola Comunale di S. Gregorio a Messina. Non ancora ventenne si reca a Roma per partecipare al concorso per il disegno e l’incisione del Romolo e Remo di Rubens bandito dalla Calcografia Reale di Stato. Il disegno però non vince, ma viene comunque acquistato dal Ministero. Concorre per la riproduzione del quadro del Palizzi Il Principe Amedeo Ferito a Custoza, tuttavia rame e disegno vengono ritirati per espresso desiderio del Palizzi, nonostante parere favole della commissione esaminatrice. Dalla stessa commissione riceve l’incarico di eseguire il rame della Santa Lucia di Roberto Bompiani della Galleria d’arte moderna di Roma. Insegna alla scuola Comunale d’arte di Disegno, successore designato esplicitamente dal maestro Micale, e alla scuola di Arte e Mestieri della Società Operaia. Nel 1896 esegue il disegno per la pergamena offerta dal Comune di Messina, all’imperatore Guglielmo II. Alla mostra d’arte e Fiori di Messina del 1900 consegue la medaglia d’oro per l’incisione, e sempre per commissione della Regia Calcografica di Stato, incide la seconda tavola degli Affreschi della Farnesina di Raffaello, rimasta incompleta. Affatto da un male incurabile, dopo aver distrutto gran parte della sua produzione, muore a Messina il 15 dicembre del 1903.