Foto Profilo Marco Rizzo
Giornalista, scrittore, sceneggiatore, editor e docente presso la Scuola del Fumetto di Palermo, Rizzo si inserisce a pieno titolo nel novero degli autori completi le cui opere sono tradotte in Francia, Belgio, Olanda, Spagna, Stati Uniti e Polonia.
La sua carriera, fortemente legata a tematiche di interesse sociale, traduce la dimensione del giornalismo d’inchiesta e delle battaglie idealistico-valoriali in un unico monito distintivo del suo operato umano e professionale.
L’ instancabile smania di raccontare, con piglio indagatore mai banale, lo induce a scrivere per il Giornale di Sicilia, Wired, l'Unità e a collaborare con varie riviste antologiche.
Nel 2008, debutta in qualità di sceneggiatore di fumetti con il volume Ilaria Alpi, il prezzo della verità. L’anno seguente, con la ormai nota graphic novel Peppino Impastato, un giullare contro la mafia, avvia la prolifica collaborazione con il disegnatore messinese Lelio Bonaccorso. Da questo sodalizio lavorativo nascono altre valide produzioni “narra-illustrate”: Que viva el Che Guevara, Gli ultimi giorni di Marco Pantani, la fiaba antimafia L’invasione degli scarafaggi e Jan Karski: l’uomo che scoprì l’Olocausto. La cooperazione tra i due professionisti prosegue in maniera instancabile dando vita ad alcuni contributi altamente diffusi: la versione illustrata de Gli arancini di Montalbano serializzata sulla Gazzetta dello Sport (estate del 2011); tre storie brevi pubblicate sul Corriere della Sera (2013 – 2014); una storia a fumetti sul tema della migrazione apparsa sulla rivista Wired (2014). Nel tempo, il fortunato e pregevole legame professionale conduce entrambi gli autori a tenere lezioni, laboratori, seminari e convegni sul territorio nazionale ed internazionale, coinvolgendoli in una spirale itinerante di incontri tematici fittissimi che dalle scuole elementari siciliane arriva a toccare i blasonati Istituti di Cultura Italiani presenti all’estero.
Nel 2011, Rizzo firma per Castelvecchi uno dei suoi lavori più significativi: il libro-inchiesta Supermarket Mafia, in cui sonda le infiltrazioni della criminalità organizzata nella filiera agroalimentare e nei centri commerciali presenti anche in Sicilia. In seguito, nel 2013, collabora alla realizzazione del Dizionario di mafia e antimafie (edito dal Gruppo Abele) con la voce sulle “agromafie”.
Fondatore della rivista sperimentale antologica Mono (Tunuè) e del sito di informazione fumettistica comicus.it, l’autore è stato celebrato con premi e riconoscimenti, tra cui il Premio Giornalistico “Giancarlo Siani”, il “Premio Boscarato”, il “Premio Satira" Forte dei Marmi (con il fumetto biografico su Peppino Impastato).
Tra le numerose iniziative culturali di ampio respiro di cui è promotore, ricordiamo la più recente InChiostro d’Autore (2015) tenutasi nel trapanese.