Roberto Calandra

Roberto Calandra nasce a Messina nel 1915 e si trasferisce a Roma nel 1930. Studia presso la Scuola Superiore di Architettura dove si laurea nel 1937. Durante gli studi partecipa in tre diverse occasioni ai Littorali di Architettura rispettivamente nel 1935 a Roma, nel 1936 a Venezia e nell'anno successivo a Napoli. I temi proposti sono relativi alla casa rurale, ad un progetto di artiglieria divisionale e ad una chiesa in Africa orientale. Consegue il titolo di Master of Science in Architecture a seguito di una borsa di studio istituita dalla Facoltà di Valle Giulia e dalla Columbia University of New York. Nel soggiorno americano sviluppa interesse per l'urbanistica e si dedica allo studio delle opere di F.L. Wright, R. Neutra e M. Schindler. Si dedica alla carriera accademica iniziando come assistente volontario presso la Cattedra di urbanistica della Facoltà di Architettura di Roma tenuta dal prof. Plinio Marconi. Nel 1940 ricopre il ruolo di Assistente nel corso di Disegno d'Ornato e Architettura al biennio della Facoltà di Ingegneria di Messina. Nel corso della seconda guerra mondiale viene imprigionato dai tedeschi nei campi di concentramento in Germania ed in Polonia. La sua attività progettuale, fatta eccezione per un progetto redatto insieme alla sorella Maria relativo ad un borgo rurale ad Agrigento, si concentra nel secondo dopoguerra.