La Porta delle Gravidelle, detta anche Porta della Legna perché ubicata in prossimità del Torrente Portalegni, si apriva a ridosso del bastione di Santa Barbara nel tratto di mura che lo congiungeva con lo speculare bastione dei Gentilmeni. La via che raggiungeva questa porta permetteva di risalire per le valli e scavalcare le prime propaggini dei Monti Peloritani. In prossimità di questa porta era la chiesa di Santa Maria della Provvidenza Compagnia dei Facchini di Carovana che occupava parte dell’attuale isolato 244 del PR di Borzì.
La Porta delle Gravidelle, detta anche Porta della Legna perché ubicata in prossimità del Torrente Portalegni, si apriva a ridosso del bastione di Santa Barbara nel tratto di mura che lo congiungeva con lo speculare bastione dei Gentilmeni. La via che raggiungeva questa porta permetteva di risalire per le valli e scavalcare le prime propaggini dei Monti Peloritani. In prossimità di questa porta era la chiesa di Santa Maria della Provvidenza Compagnia dei Facchini di Carovana che occupava parte dell’attuale isolato 244 del PR di Borzì.
La Porta delle Gravidelle, detta anche Porta della Legna perché ubicata in prossimità del Torrente Portalegni, si apriva a ridosso del bastione di Santa Barbara nel tratto di mura che lo congiungeva con lo speculare bastione dei Gentilmeni. La via che raggiungeva questa porta permetteva di risalire per le valli e scavalcare le prime propaggini dei Monti Peloritani. In prossimità di questa porta era la chiesa di Santa Maria della Provvidenza Compagnia dei Facchini di Carovana che occupava parte dell’attuale isolato 244 del PR di Borzì.