La basilica cattedrale della città di Messina è stata fondata dal Gran Conte Ruggero in epoca normanna, per poi essere consacrata da Enrico VI e Costanza d’Altavilla nel 1197. Il duomo ha subito numerosi rimaneggiamenti, a seguito di eventi e calamità. L’ultima ricostruzione risale al 1929, quando la basilica fu ricostruita dall’architetto Francesco Valenti. La chiesa ha pianta basilicale, con tre navate, transetto e tre absidi riccamente decorate da mosaici risalenti al XIV sec.
La basilica cattedrale della città di Messina è stata fondata dal Gran Conte Ruggero in epoca normanna, per poi essere consacrata da Enrico VI e Costanza d’Altavilla nel 1197. Il duomo ha subito numerosi rimaneggiamenti, a seguito di eventi e calamità. L’ultima ricostruzione risale al 1929, quando la basilica fu ricostruita, filologicamente, dall’architetto Francesco Valenti. Gravemente danneggiata da un incendio durante la II guerra mondiale, fu nuovamente ricostruita. La chiesa ha pianta basilicale, con tre navate, transetto e tre absidi riccamente decorate da mosaici, copie di quelli perduti del XIV sec. La cattedrale è intitolata alla Madonna Assunta, la cui data di celebrazione, il 15 agosto, corrisponde alla più grande e importante festa della città, quella della Vara.