Opere - Cinema e TV

Tratto dal romanzo omonimo di Vanni Ronsisvalle, Un amore di Gide è un film del 2008, girato a Taormina e diretto da Diego Ronsisvalle, con Olivia Magnani, Guido Caprino, Mariano Rigillo, Alessandro Haber, Nicola Di Pinto, Luigi Angelillo. Alternando le riprese con spezzoni d’archivio che illustrano la Taormina degli anni ’50, il film riprende la trama narrativa che lo ispira per raccontare un oscuro episodio di cronaca nera avvenuto in quegli anni. 

Ispirata ad uno humor surreale sin dal titolo, La mia autobiografia (70% vera 80% falsa) racconta, a metà tra finzione narrativa e memoria, non solo la vita e le tappe della variegata carriera artistica del suo autore, ma anche una pagina importante della storia del mezzo televisivo e dello spettacolo, con i suoi personaggi e i suoi retroscena. Pubblicato da Mondadori, il volume riflette lo stile scanzonato ed esilarante con cui, sin dagli esordi negli studi Rai accanto a Renzo Arbore, Nino Frassica ha conquistato l’affetto del pubblico.

Dopo aver girato due super8 e alcuni video, il regista Francesco Calogero dirige nel 1987 il lungometraggio La gentilezza del tocco, presentato in numerosi festival internazionali e premiato, tra l’altro, a Bellaria come miglior film indipendente dell’anno. Ispirato a Il libro dell'inquietudine di Fernando Pessoa, è girato, ambientato e prodotto a Messina. Nel cast Maurizio Puglisi, Ninni Bruschetta, Rosalba Scimone, Daniela Pacetto, Antonio Alveario, Antonio Caldarella.

Il postino è un film del 1994 diretto da Michael Radford e ispirato al romanzo Il postino di Neruda (Ardiente paciencia, 1986), dello scrittore cileno Antonio Skármeta. Racconta la storia dell’amicizia tra un pescatore e il poeta Pablo Neruda, in un’isola del Sud Italia. Il film è girato tra Salina e Procida. È l’ultima interpretazione di Massimo Troisi (Mario Ruoppolo, il pescatore), scomparso a ridosso della fine delle riprese. Gli altri protagonisti sono Philippe Noiret (Neruda) e Maria Grazia Cucinotta (Beatrice Russo, la donna di cui Mario si innamora).

Realizzato in formato "low cost" dalla Essegi Cine Production, il lungometraggio Annamaura è diretto dal regista messinese Salvo Grasso e interpretato da un cast interamente siciliano. Al centro della trama, una storia di mafia, raccontata da una prospettiva inedita con l’obiettivo di opporre un deciso “no” alla paura, senza dimenticare un messaggio di speranza e riscatto. Le scene, accompagnate dalla colonna sonora originale di Gianluca Rando, sono girate a Messina e nella sua provincia. Con oltre due anni di riprese e centinaia fra attori e comparse, il film nasce anche per la precisa volontà di valorizzare i talenti emergenti o già affermati del nuovo cinema siciliano.  

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