Realizzato in occasione del Giubileo del 2000, il museo raccoglie una preziosa collezione, espressione del genio creativo degli orafi e argentieri operanti a Messina. Capolavoro assoluto dell’esposizione è la Manta d’Oro, la preziosa coperta dell’icona bizantina raffigurante la Madonna della Lettera di cui una copia si trova oggi sull’altare maggiore della cattedrale. L’a Manta è stata realizzata dall’orafo fiorentino Innocenzo Mangani tra il 1661 e il 1668, su commissione del Senato Messinese.
Realizzato in occasione del Giubileo del 2000, il museo espone una preziosa collezione, espressione del genio creativo degli orafi e argentieri operanti a Messina. Capolavoro dell’esposizione è la Manta d’Oro, la preziosa coperta dell’icona bizantina raffigurante la Madonna della Lettera, di cui una copia si trova oggi sull’altare maggiore della cattedrale. L’opera è stata realizzata dall’orafo e scultore fiorentino Innocenzo Mangani tra il 1661 e il 1668, su commissione del Senato Messinese. Vero capolavoro dell’arte orafa, la Manta merita, da sola, una visita alla ricca collezione del Tesoro.
Realizzato in occasione del Giubileo del 2000, il museo espone una preziosa collezione, espressione del genio creativo degli orafi e argentieri operanti a Messina. Capolavoro dell’esposizione è la Manta d’Oro, la preziosa coperta dell’icona bizantina raffigurante la Madonna della Lettera, di cui una copia si trova oggi sull’altare maggiore della cattedrale. L’opera è stata realizzata dall’orafo e scultore fiorentino Innocenzo Mangani tra il 1661 e il 1668, su commissione del Senato Messinese. Vero capolavoro dell’arte orafa, la Manta merita, da sola, una visita alla ricca collezione del Tesoro.