Blu

Blu è un artista italiano nato a Senigallia intorno agli anni ’80. Di lui non si conoscono con precisione i dati anagrafici, perché sempre tenuti accuratamente nascosti dall’artista stesso. La sua attività inizia nel 1999, a Bologna, con una serie di graffiti adiacenti alla zona del centro. Nel 2001 Blu abbandona la bomboletta spray per le vernici e il pennello che gli consentono di ingrandire notevolmente la superficie pittorica. Raffigura soggetti umanoidi dai caratteri grotteschi, talvolta deformati. Viaggia e lavora in tutto il mondo, toccando moltissimi paesi: dagli Stati Uniti alla Palestina, lavorando sui muri di moltissime città, ospite anche di importanti rassegne e istituzioni (Tate Modern, 2007). Artista dalla poetica graffiante e ironica, denuncia con le sue opere la condizione dell’uomo post moderno, schiacciato dal potere e dal capitale. Attento ai movimenti sociali e di protesta, nel luglio del 2013 è ospite a Messina del Teatro Pinelli Occupato, che dall’aprile di quell’anno riapre la Casa del Portuale, edificio un tempo sede delle maestranze attive nei traffici del porto. Sul muro dell’edificio quindi realizza un murales lungo più di 18 metri che desta l’ammirazione e pure qualche critica scandalizzata da parte di alcuni giornalisti che accusano l’opera di essere blasfema. L’opera sarà oggetto di un primo atto vandalico, poco dopo riassettato dallo steso Blu e di un successivo, più grave, nel dicembre del 2014.