Foto Profilo Peppino Mazzullo
Voce storica del pupazzo Topo Gigio, creato per la televisione da Maria Perego, Peppino Mazzullo è entrato nell’immaginario dei più piccoli anche grazie al personaggio dello scolaro ripetente Richetto, uno dei protagonisti dei programmi per l’infanzia nella Rai degli anni ’60. La battuta «Tutti a nanna dopo Carosello», vero e proprio leitmotiv posto a conclusione della trasmissione culto dell’epoca, deve la sua celebrità a Topo Gigio, che, con la voce di Peppino Mazzullo, augurava la buonanotte ai bambini. Partito da Messina appena ventenne, dopo aver mosso i primi passi artistici nel suo villaggio natale, presso il Teatro-Auditorium S. Gaetano di Santo Stefano di Briga, Mazzullo si forma a Roma, frequentando l'Accademia d'arte cinematografica, e a Milano, presso l'Accademia d'arte drammatica. La sua carriera teatrale inizia nei primissimi anni ’50, con la compagnia di Guglielmo Della Seta e con la compagnia di prosa della Rai. È stato, inoltre, primattore presso alcuni teatri milanesi, fra i quali l'Angelicum, da cui veniva irradiata la trasmissione televisiva Le avventure di Pinocchio, e l'Olimpia. In tv si è dedicato al varietà per bambini, legando la propria carriera soprattutto alle innumerevoli edizioni del Festival Zecchino d'Oro, trasmesso da Raiuno sino al 2003, e ai programmi dell'Antoniano di Bologna (Il Sabato dello Zecchino, La Banda dello Zecchino e altri, anch’essi in onda fino al 2003). Dal 2004 è tornato a vivere a Messina, a Santo Stefano di Briga, dove ha fondato il Piccolissimo Teatro di Messina, nell'antico palazzo nobiliare dei De Spucches, all'interno del quale dirige la Scuola di teatro comico e drammatico.