PREMESSA
Il nostro obiettivo è quello di condurre il visitatore alla scoperta delle diverse espressioni dell’arte contemporanea Messinese. Infatti, questo portale web permette al visitatore di accedere ad informazioni, immagini video ed audio, riguardanti l’offerta turistico-culturale sull’arte contemporanea della città. Inoltre, esso ambisce a divenire un incubatore d'arte contemporanea, per mezzo del quale sarà possibile associare ad ogni luogo, identificato da un grande valore nel campo storico, artistico e culturale, una particolare enfasi, rendendolo unico e carico di pathos. Cosa aspetti? Buona navigazione alla scoperta dell' arte contemporanea Messinese!
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Quinto romanzo dello scrittore Guglielmo Pispisa, Voi non siete qui è uscito nel 2014 per le edizioni Il Saggiatore. Al centro della trama, le vicende dell’avvocato Walter Chiari, messinese come il suo autore. La città, tra i protagonisti della narrazione, è assunta sin dalle prime pagine come osservatorio privilegiato della realtà di tutti i giorni, con «i piccoli fallimenti e successi di una vita qualunque»: la storia comune di un contemporaneo uomo senza qualità, destinata, tuttavia, ad un epilogo inatteso.
Un tempo collocata accanto al Duomo, fu qui ricostruita nel 1931 dopo il sisma del 1908 su progetto di Cesare Bazzani. L’interno a croce greca, è ornato da marmi policromi e colonne e vetrate istoriate. La cupola è stata affrescata dal pittore messinese Adolfo Romano, ed è sormontata da una bella lanterna quadrangolare. Nel tempio sono presenti sette cappelle con altrettanti altari, interessante il campanile a due pani dal quale è possibile ammirare il panorama della città.
La cinta normanna che circondava la città può essere desunta da alcune incisioni che ritraggono la città subito dopo gli interventi voluti da Carlo V che ne ampliò il perimetro. In particolare dall’incisione di MatthausMerian il vecchio si rilevano diversi allineamenti dai quali se ne può intuire l’andamento. Purtroppo la gran parte di queste mura è stata demolita per trarne materiali da costruzione, oltre che aree appetibili, così come parte venne inglobata nelle nuove mura realizzate a partire dal 1537.
Realizzato nel 1874 dallo scultore Gaetano Russo (1852 – 1900, c.a.) , il mausoleo è costituito da un basamento con al centro il ritratto del poeta messinese, su cui poggia il sarcofago affiancato da due figure di angeli con libri in mano e sormontato da una bellissima allegoria femminile della poesia, seduta e con la lira in mano.