PREMESSA
Il nostro obiettivo è quello di condurre il visitatore alla scoperta delle diverse espressioni dell’arte contemporanea Messinese. Infatti, questo portale web permette al visitatore di accedere ad informazioni, immagini video ed audio, riguardanti l’offerta turistico-culturale sull’arte contemporanea della città. Inoltre, esso ambisce a divenire un incubatore d'arte contemporanea, per mezzo del quale sarà possibile associare ad ogni luogo, identificato da un grande valore nel campo storico, artistico e culturale, una particolare enfasi, rendendolo unico e carico di pathos. Cosa aspetti? Buona navigazione alla scoperta dell' arte contemporanea Messinese!
CONTENUTI IN EVIDENZA
Fin dall’epoca più remote le acque dello Stretto sono state celebri per il loro magico fascino: sirene, gorghi e un tempo “magici” fenomeni ottici hanno accresciuto la fama di questo paesaggio incredibile. In questa pensilina, con il suo stile sintetico quanto poetico ed efficace, Valeria Cariglia rappresenta, geometricamente e concettualmente, la rifrazione tra le due sponde del mare siculo – calabrese.
Opera di Ignazio Buceti su disegno dell’architetto Campolo, la bella fontana venne realizzata nel 1741 per la scalinata scenografica del Monte di Pietà. La figura femminile assisa tiene la mano sinistra sul petto prosperoso mentre con la destra regge la cornucopia, simbolo di fortuna, ricchezza e abbondanza.
L'edilizia preterremoto che insiste sul versante ovest dell'isolato 154 del PR di Messina mostra un'immagine frammentata ed interrotta nella sua continuità da un intervento di sostituzione, realizzato presumibilmente nel XIX secolo. I fabbricati preterremoto mostrano invece una tipologia con piano botteghe dotate di mezzanino e con un piano nobile che si differenzia tra la parte a nord e quella a sud nell'altezza dei mezzanini che lasciano supporre una diversa epoca di costruzione.
Il busto, realizzato dallo scultore Antonio Bonfiglio, raffigura Ludovico Fulci (Santa Lucia del Mela, 31 dicembre 1849 – Messina, 28 giugno 1934), politico messinese, mazziniano, anticlericale, antifascista e antimonarchico, avversario dell’arcivescovo Paino e del Fascismo più tardi. Fulci fu eletto deputato alla Camera nel collegio di Messina dalla XV alla XXIII legislatura (1882-1913), nel gruppo Radicale.